Pandolce genovese

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 Il pandolce genovese, detto anche pandolce, è un prodotto diffuso in tutta la Liguria, ma originario della città di Genova. In genere viene preparato in occasione delle festività natalizie, ma non solo.

Si dice che derivi da un antico dolce genovese arricchito con lo zibibbo e sembra che sia stato inventato in seguito a un concorso indetto fra i pasticceri genovesi dal Doge della Repubblica di Genova Andrea Doria per creare un dolce nutriente e ricco, adatto per essere conservato anche per i viaggi di lungo corso.

 

È un dolce basso e di forma circolare e la tradizione vuole che si metta da parte una fetta di torta da donare ai poveri. Vediamo la preparazione.

 

INGREDIENTI

  • 400 gr di farina tipo 00
  • 15 gr di lievito di birra
  • 200 gr di zucchero
  • 120 gr di burro
  • 120 gr di uva passa
  • 30 gr di pinoli
  • 20 gr di zucca candita
  • 20 gr di pistacchi pelati
  • 10 gr di semi di finocchio
  • 2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio
  • Latte
  • Sale

FOCACCIA GENOVESE

PREPARAZIONE

Sistemate la farina a fontana sulla spianatoia, poi aggiungete un pizzico di sale, lo zucchero. Aggiungete anche il lievito sciolto nel latte tiepido, il burro spezzettato e sciolto a bagnomaria e l’acqua di fiori d’arancio.

Mescolate e impastate fino a quando non avrete ottenuto un composto amalgamato e lasciatelo lievitare per una notte all’interno di un recipiente coperto.

Il giorno successivo riprendete la preparazione e unite anche l’uvetta lavata e strizzata, la zucca candita tagliata a pezzetti, i pistacchi, i pinoli e i semi di finocchio.

Lasciate lievitare ancora tutto per circa un paio di ore, adesso lavorate l’impasto in modo tale da creare la forma di una pagnotta e incidete la parte superiore con tre tagli diversi fino a creare dei triangoli.

Imburrate la teglia per la cottura e poi infarinatela, poi sistematevi sopra la pagnotta preparata. 

Lasciate cuocere in forno a 180 gradi per circa un’oretta fino a quando la parte superiore non sarà dorata.

 

 

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