Due secondi di pesce della cultura emiliana

Home » Cucina italiana » Due secondi di pesce della cultura emiliana

L’Emilia Romagna, vista la vastità del suo territorio può vantare un buon numero di piatti tipici, spaziando dai primi ai secondi di pesce e di carne, dalle pizze alla pasta e quant’altro. Ci soffermiamo oggi su due proposte a base di pesce del sito dedicato al turismo nella Regione. 

Triglie vestite al prosciutto di Parma – ingredienti

  • 1,500 kg di triglie di scoglio,
  • 200 g di prosciutto di Parma a fettine,
  • 1 limone,
  • 1 kg di zucchine piccole,
  • sale, pepe, olio, aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia, salvia

Preparazione

Pulite le triglie, asciugatele, conditele con sale, pepe e succo di limone e lasciatele marinare per circa un’ora. Tagliuzzate grossolanamente le foglie di salvia e disponetele in una teglia con poco olio. Avvolgete le triglie nelle fette di prosciutto e disponetele nella teglia. Lessate le zucchine intere in acqua bollente salata. Intanto preparate la vinaigrette con olio, aceto, sale e pepe. Tagliate le zucchine a fettine per il lungo, lasciandole attaccate per un cm dalla parte del picciuolo, quindi apritele a ventaglio schiacciandole leggermente con la mano. Cuocete le triglie in forno e servitele guarnendo il piatto con i ventagli di zucchine conditi con la vinaigrette.

Cotolette di sarda – ingredienti

  • 800 kg. di sarde,
  • olio, 300 gr. di pangrattato,
  • scorza grattugiata di 1 limone,
  • 5 uova,
  • sale e pepe

Preparazione

Togliete la testa e le interiora alle sarde, aprirle quindi a metà e spinarle, lavarle e asciugarle. Rompere le uova in un contenitore e sbatterle. A parte, rimescolare il pangrattato, la scorza di limone, il sale e il pepe. Immergere la sarda nell’uovo poi passarla nel pangrattato impanandola, da ripetere due volte. Munirsi di una padella antiaderente, versare dell’olio e portare ad ebollizione. Immergere il pesce, alcuni per volta, rigirarli con una forchetta fino al raggiungimento di un bel colore dorato.