Meglio un giorno da salutisti che una vita da ciccioni? Non proprio: mangiare con gusto e restare in forma è possibile a patto di avere un’alimentazione equilibrata. In fondo, anche se con il sorriso, siamo costretti a dare ragione agli scienziati che dicono che mangiare meno e mai fuori pasto, facendo esercizio fisico e respirando correttamente, sono l’antidoto ai chili di troppo. Ma le patatine fritte?
Per quanto possiate essere a dieta, amare la forma fisica e il cibo salutare, da quando è stato inventato il fritto, non c’è nessuno che riesca a farne a meno. Poi si può trascorre una vita a giustificare la propria golosità dicendo che “se si usa l’olio buono il fritto non fa male”. Insomma, per resistere davanti ad un piatto di patatine fritte, dovete o essere fermamente convinti che la dieta è necessaria, oppure avere già pronta un’alternativa. Ad esempio? Eccone qualcuna.
1. Le patate al forno
Se le fate così, non riuscirete a notare la differenza: prendete le patate (quelle adatte alla cottura al forno), lavatele bene e senza togliere la buccia tagliatele sottili. Poi condite con il sale e spennellate con l’olio, quindi disponetele sulla placca foderata di carta forno. Basteranno 10 minuti in un forno a 200 gradi ventilato.
2. Le melanzane al forno
In pratica dovete cuocerle come le patate ma prima vanno fatte scolare e riposare con il sale. Quando sono croccanti potete toglierle dal forno.
3. Tutte le altre verdure che potete fare al forno
Insomma, il segreto è nelle dimensioni della verdura: dovete tagliare tutto in modo sottile, salare e poi spennellare con l’olio. Infornare in forno ventilato preriscaldato ma non troppo caldo. Dopo 10 minuti girate e controllatene la croccantezza. Sarà il vostro sesto senso del gusto a dirvi quando è ora di tirare fuori queste leccornie. Così potete preparare: zucchine, zucca, carote, cavolo, ravanello, barbabietola, ma anche banane e mele. Il tempo di cottura varia sulla base dell’ingrediente.