Vini d’annata o riserva: come si identificano tra gli altri?

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Essere appassionati di vini non sempre equivale a saper riconoscere con perfezione la qualità. Per questo abbiamo deciso di parlarvi oggi dell’identificazione dei vini d’annata o riserva . Qual è il trucco per distinguerli dagli altri?

  

Capita di sovente di imbattersi in etichette di vini leggendo “vino riserva e d’annata”. Questo può portare all’insorgere di dubbi. In realtà a cosa si riferisce quest’etichetta? È importante imparare a distinguere questi termini, sapere esattamente a cosa si riferiscono per poter scegliere il meglio per noi ed eventualmente per i destinatari di un regalo speciale. Saper riconoscere quali sono i vini d’annata è importante per i propri investimenti, fare una distinzione aiuta a capire se davvero sia il caso di spendere una somma considerevole o meno.

 

Riserva viene utilizzato come termine per i vini DOC e DOCG, cioè quei vini che sono stati prodotti secondo determinati e specifici standard dettati nel disciplinare. In particolare quando il produttore aggiunge il termine riserva ad un vino già di per sé pregiato, probabilmente ha prestato maggiore cura nel processo di produzione. Questo significa che ha rispettato tutte le norme contenute nel disciplinare, tra cui la raccolta delle uve in specifici periodi e in determinati modi, l’identificazione del luogo di vinificazione e del completo processo produttivo. I vini riserva richiedono infatti un periodo molto lungo di invecchiamento ed una maggiore gradazione alcolica (di solito dell’1, 1,5% in più rispetto alla stessa tipologia di vino non riserva). La spiegazione a questo è davvero semplice, soltanto uve mature e sane sono in grado di raggiungere livelli alcometrici più alti rispetto al resto.

 

Quando parliamo di vini d’annata, il prodotto finale è reso poi ancor più pregiato dall’invecchiamento totale di 3 anni, l’affinamento di 6 mesi in bottiglia ed una gradazione alcolica minima di 12,5°. Il termine riserva privata si riferisce invece ad una produzione limitata di riserva per una certa cantina.