La tradizione gastronomica siciliana è da sempre un trionfo di colori e, soprattutto, sapori. Prova ne sono le frittelle ripiene, un contorno ideale per un lauto pranzo domenicale. Ecco cosa occorre per prepararle al meglio e quale è la miglior ricetta per gustarle!
Ingredienti
250 grammi di farina (o di semola)
300 grammi di formaggio fresco di pecora
2 uova
1 albume d’uovo
3 cucchiai di zucchero
1 limone (dal quale prednere la scorza dopo averla grattugiata)
25 grammi di burro (o strutto)
1 bottiglia vino bianco secco
1 bicchierino di liquore all’anice
1 cucchiaio di vino marsala
200 grammi di miele, possibilmente amaro
1 pizzico sale
abbondante olio di semi d’arachidi necessari per friggere
Preparazione
Preso tutto l’occorrente, si può procedere con la preparazione delle frittelle ripiene alla siciliana. Ecco come: su una spianatoia disporre la farina e setacciarla, mettendo nel contempo le uova al centr e aggiungendo un pizzico di sale, del burro, la buccia grattugiata del limone e il cucchiaio di vino marsala. Tutti ingredienti che vanno lavorati, mescolandoli. Successivamente, è necessario aggiungere del vino bianco in quantità sufficiente così da ottenere un impasto che risulti il più possibile omogeneo.
L’impasto andrà avvolto in un foglio di pellicola trasparente a andrà fatto riposare per almeno 30 minuti. L’impasto diventerà la pasta che andrà stesa su una sfoglia sottile, così da tirare fuori forme circolari di diametro da dieci centimetri. Fatto ciò, prendere il formaggio e dividerlo a fettine. Ogni disco di pasta andrà diviso a metà e ogni metà andrà spennellata con l’albume precedentemente battuto, per poi collocare al centro dei mezzi dischi alcune fettine di formaggio. Infine, su ogni fettina andrà spennellato il liquore all’anice e andrà spruzzato un pò di zucchero. Quando tutto ciò è stato fatto, collocare sopra al disco di pasta un altro disco di pasta, premendo i bordi per sigillare le forme. Le frittelle saranno pronte per essere fritte in abbondante olio caldo fino a quando apparriranno un pò dorate. Poi, su un foglio di carta assorbente, sarà possibile scolarle e cospargerle con lo zucchero residuo. Prima di servirle, per rendere ancora più appetitoso questo dessert siciliano, si può utilizzare del miele per irrorarle.