Se a Pasqua avete fatto il pieno di piatti a base di agnello allora potete di certo approfittare di pasquetta per fare altrettanto. Poi dieta, tanto il giorno ideale per mettersi a regime non è lunedì. Quindi pasquetta è salva. Se però il senso di colpa è grande, allora dedicatevi alle verdure. In questo periodo dell’anno, ad aprile, si seminano gli asparagi ma chi è stato previdente e li ha saputi proteggere dal freddo, in questi giorni raccoglie i primi frutti e quindi può usarli per realizzare un’ottima frittata. In fondo, è poco ma sicuro che i vostri amici vi proporranno una grigliata.
Se invece avete a disposizione degli asparagi selvaggi, allora il consiglio è quello di tenerli a bagno per un giorno dopo averli raccolti, poi coglieteli e sciacquateli bene sotto l’acqua corrente e riponeteli nella carta argentata. Così sono da asporto.
Quando arrivate sul posto della pasquetta iniziate con il tagliuzzare i vostri asparagi e poi metteteli a soffriggere con un filo d’olio. A quel punto, quando vi sembrano inteneriti dall’operazione, aggiungetevi almeno un paio di uova ben battute con un pizzico di sale e qualche spezia che accompagni l’operazione.
Se vi riesce fate una frittata compatta ma potete altrimenti considerate che anche le uova strapazzate con gli asparagi di cui immediatamente sentirete l’aroma nell’aria, sono ottime.
Disponete le vostre fette di pane sulla brace e fatele bruschettare strofinando il pane con una testa d’aglio. Poi mettete le uova con gli asparagi sul pane e servite con un bel bicchiere di vino rosso. Per aperitivo ma anche come secondo piatto.