La torta di mandorle di Santiago

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La torta di mandorle di Santiago è una ricetta spagnola che arriva dal ricettario dell’EXPO da cui abbiamo già tirato fuori il suggerimento per la minestra di piselli

Tipica ricetta della cucina galiziana, la Tarta de Santiago si distingue per non contenere farina, e per essere venduta tradizionalmente lungo tutto il Cammino di Santiago de Compostela, da Roncisvalle a Santiago stessa. Non si sa nulla riguardo al consumo di mandorle in Galicia durante il Medioevo, ma è risaputo che era un alimento di lusso riservato a pochi. La prima notizia che si ha dell’uso di questa torta è del 1577 durante una visita di D. Pedro de Porto Carrero all’università di Santiago. Anche se a quei tempi la torta era denominata tarta real, gli ingredienti e le caratteristiche fanno pensare che è la torta che oggi chiamiamo “Torta di Santiago”. L’origine della croce di Santiago rappresentata nella superficie risale al 1924 quando la compostelana «Casa Mora» inizia ad adornare le torte di mandorle con l’attuale croce, ottenendo un gran successo in Galicia e nel resto della Spagna. Nel maggio 2011, la denominazione Tarta de Santiago è stata riconosciuta indicazione geografica protetta (IGP).

Ingredienti

  • Uova
  • 100 grammi di Zucchero
  • 80 grammi di Farina di mandorle
  • 40 grammi di Amido di mais
  • cucchiaio da tè di Cannella, in polvere
  • 1/4 cucchiaio da tè di Vaniglia, i semi
  • cucchiaio da tavola di Buccia di limone, grattuggiata
  • cucchiaio da tavola di Buccia d’arancia, grattuggiata
  • cucchiaio da tavola di Liquore Amaretto, o aroma di mandorla
  • pizzico di Sale integrale, fino
  • cucchiai da tavola di Zucchero a velo

 

Preparazione

  1. Preriscaldate il forno a 170°C e rivestite di carta forno lo stampo a cerniera per la torta. Montate gli albumi con un pizzico di sale. Montate anche i rossi d’uovo con lo zucchero e il liquore all’amaretto (o alcune gocce di aroma di mandorla) fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete una cucchiaiata di albumi montati, la maizena setacciata, la farina di mandorle, le scorze di arancia e limone, cannella e vaniglia. Mescolate il tutto.
  2. Terminate aggiungendo poco alla volta di albumi montati a neve cercando di mescolare dall’alto verso il basso in modo che il composto non smonti. Versatelo nello stampo e infornatelo. Cuocetelo per 25 – 30 minuti. Fate la prova stecchino per controllare la cottura. 
  3. Una volta cotta, sfornatela e lasciatela per 10 minuti nello stampo in modo che la torta non si afflosci. Trasferitela poi su una gratella in modo che si raffreddi completamente. Una volta fredda, spolverizzatela con zucchero a velo.

1 commento su “La torta di mandorle di Santiago”

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