Il pesto alla trapanese è una ricetta antica, e deriva proprio da quello più famoso genovese: in Sicilia si fermavano le navi genovesi provenienti dall’Oriente e i marinai hanno insegnato a conoscere il pesto.
Gli abitanti del posto hanno aggiunto i propri prodotti tipici, come per esempio mandorle e pomodori e da qui è nato il pesto alla trapanese.
50 grammi di mandorle
2 etti e mezzo di pomodori
uno spicchio d’aglio
un mazzetto di basilico
pecorino
pepe nero
Laviamo e sbucciamo le mandorle, dopo avere sbollentate due minuti. Spelliamo i pomodori e li tagliamo a cubetti prima di metterli nel mixer con le mandorle, il basilico e l’aglio.
Frulliamo (o ancora meglio usando il mortaio) e mettiamo in una ciotola, tenendone da parte un po’ per condire la pasta.
Facciamo cuocere la pasta e la versiamo nel pesto, aggiungendo un po’ d’olio extravergine d’oliva, il pecorino grattugiato e mischiamo il tutto.
Prima di servire la pasta la guarniamo con il pesto tenuto da parte.