Come si preparano i vincisgrassi

Home » Carne » Come si preparano i vincisgrassi

I vincisgrassi sono una ricetta tipica marchigiana e si dice siano stati preparati in onore del generale austriaco Windisch Graetz che si era fatto valere nella difesa della città di Ancona. Ecco come un sito ufficiale della Regione propone di portare in tavola la tradizione. Senza troppi fronzoli passiamo al dunque ma non prima di aver gustato la foto che dei Vincisgrassi propone Giallozafferano!

Ingredienti

  • pollo,
  • rigaglie,
  • cipolle,
  • carote,
  • sedano,
  • pomodori,
  • lasagne,
  • parmigiano reggiano grattugiato,
  • sale e pepe,
  • olio di oliva,
  • carne di suino,
  • carne bovina,
  • pancetta,
  • brodo.

Preparazione

Tagliare a listarelle la pancetta e in pezzi piccoli i vari tagli di carne: il maiale, il manzo e infine le rigaglie di pollo. Tagliare finemente il sedano, la carota e la cipolla e metterli in una casseruola a rosolare per 5 minuti, con dell’olio extravergine d’oliva insieme alla pancetta. Lasciare insaporire il tutto per qualche minuto quindi unire il manzo e il maiale, lasciando cuocere per una decina di minuti, fino a quando la carne raggiungerà un colorito bruno. Aggiungere la passata e aggiustare di sale e di pepe. Aggiungere quindi al sugo anche le rigaglie di pollo e mescolare con un cucchiaio di legno; coprire con un coperchio e lasciare cuocere per un’ora e mezza circa, girando di tanto in tanto e aggiungendo del brodo se il ragù dovesse seccarsi. Il ragù dovrà essere ben cotto e addensato. Una volta pronto il ragù, mettere i vincisgrassi in una pirofila dai bordi alti: porre qualche cucchiaio di sugo sul fondo quindi foderare la teglia con un primo strato di lasagna, coprire con un cucchiaio abbondante di ragù e un cucchiaio di parmigiano grattugiato. Continuare così fino a formare almeno una decina di strati (è una caratteristica dei vincisgrassi) e terminare con uno strato di ragù e una manciata abbondante di parmigiano. Cuocere in forno caldo a 180° per 30 minuti e tirarli fuori non appena si sarà creata una bella crosticina dorata sulla superficie.