Crescia sfogliata di Urbino

 La crescia è una focaccia tipica della cucina marchigiana che conosce diverse varianti proprio in base alla zona in cui viene preparata.

Ad Ancona viene preparata con un impasto simile al pane, nella provincia di Macerata è piuttosto simile alla schiacciata toscana. In ogni caso la crescia è strettamente imparentata alla piadina romagnola e deriva probabilmente dal pane che si mangiava negli eserciti bizantini che hanno occupato per secoli la Romagna e il Nord delle Marche.

La crescia sfogliata di Urbino in particolare viene considerata la versione ricca del piatto: preparata con uova, pepe e strutto era riservata solo alla popolazione benestante della città mentre la piadina, preparata con acqua e farina, veniva preparata dalla popolazione più povera.

Ricetta piadina romagnola ai 4 formaggi

Che meraviglia una bella piadina romagnola con prosciutto crudo e squaquerone, magari guarnita con un po’ di insalata verde e un filo di olio extravergine di oliva.

Ci vuole veramente poco per creare una piadina gustosa e veloce in base ai propri gusti. La piadina si può imbottire con tutto quello che si vuole, dal prosciutto cotto alla bresaola fino ai funghi e al formaggio.

Ci sono tantissime varianti della piadina e prepararla in casa non è poi così difficile, anche se in commercio si trovano degli ottimi prodotti genuini. Andiamo a conoscere gli ingredienti della vera piadina romagnola.

La Piadina Romagnola

Giovanni Pascoli le ha dedicato la poesia Piada, per esaltarne le origini e le qualità  di cibo umile ma genuino.

Come tanti prodotti tipici divenuti bandiera del nostro paese nel mondo, anche la piadina ha origini contadine e povere, preparata in maniera semplice e con i soli frutti del lavoro e della terra.

Le origini della piadina sono antiche e si possono ricondurre addirittura al tempo degli antichi romani.

La piadina attuale è realizzata con farina di frumento, mentre si pensa che la sua progenitrice fosse realizzata impastando rimediando tutto quello che era a portata di mano, mais, crusca, fave.