Cosa comporta mangiare i broccoli

L’autunno è iniziato solo da pochi giorni, ma le nostre tavole si sono già riempite dei prodotti di stagione. Tra questi i broccoli, ortaggi molto utili anche contro i malanni tipici del periodo. I broccoli, infatti, sono ricchi di vitamine, nutrienti che ci aiutano a combattere le malattie da raffreddamento e la stanchezza. Vediamo quindi quali sono le proprietà dei broccoli e cosa comporta mangiarli. 

Cosa comporta mangiare l’uva

E’ la stagione dell’uva. la vendemmia è iniziata già da alcun giorni e tutti si preparano ad accogliere l’autunno, sperando nel mandato arrivo della pioggia, però, che potrebbe danneggiare il raccolto e di conseguenza la vinicoltura. Ma quali sono i benefici dell’uva che in queste settimane arriverà sulle nostre tavole? Che cosa provoca mangiare grandi quantità di uva? Scopriamo quanto sono salutari i grappoli di Dioniso. 

Esame gustativo del vino

Dopo avere apprezzato Dolcezza e Morbidezza del vino che stiamo degustando, l`analisi successiva che compiremo ci darà  la possibilità  di valutare la Durezza del vino.

La Durezza viene determinata dalle presenza di acidi organici ed inorganici che donano al palato la sensazione di Freschezza del liquido che introduciamo in bocca. Dal grado di freschezza percepita il vino viene catalogato come segue:

Piatto, se l`acidità  non è proprio avvertita e il vino potrebbe essere andato a male o essere molto vecchio;

Degustazione: esame gustativo vino

Dopo avere valutato l`aspetto, il colore e le sensazioni olfattive giungiamo alla terza fase della degustazione di un vino, l`esame gustativo.

L`organo che utilizzeremo per cogliere i sapori talvolta complessi di un vino è la lingua. La nostra lingua è strutturata per cogliere quattro sapori ben definiti: il Dolce mediante le papille poste sulla punta, l`Acido mediante le papille laterali anteriori a ridosso della punta, il Salato mediante le papille poste ai lati della lingua, l`Amaro con quelle della zona dorsale.

Esame Olfattivo del vino – prima parte

E` la seconda fase della degustazione del vino, dopo averne saggiato le caratteristiche visive è il momento di concentrarsi sulla gamma di profumi e aromi che il liquido contenuto nel calice può offrire ai nostri sensi.

E` forse la fase più impegnativa della degustazione e quella che richiede maggiore studio, applicazione e va praticata con assiduità  per affinare la tecnica “investigativa”.

Degustazione vino: il colore

Il colore del vino è sicuramente l`aspetto che l`occhio del degustatore coglie per primo. Il colore può influenzare tutto il processo di valutazione del vino, il primo impatto infatti predisporrà  l`animo del degustatore in senso positivo o i senso negativo.

Ovviamente un valido assaggiatore di vini deve essere in grado di non subire questo possibile condizionamento, deve valutare le caratteristiche in maniera lucida e razionale. Un elemento importante è l`ambiente dove si svolge la degustazione, l`optimum sarebbe una sala dai colori neutri con una illuminazione omogenea a luce naturale.

Degustazione del vino – parte prima

La degustazione è una analisi sensoriale che coinvolge vista, olfatto, gusto e in parte tatto per potere interpretare, catalogare e ovviamente apprezzare le caratteristiche del vino che ci viene proposto.

Importante è conoscere la terminologia adeguata con cui esprimere le sensazioni che proviamo, ogni aggettivo che useremo sarà  un “descrittore” che identifica una caratteristica ben definita.

Guide gastronomiche, quale scegliere?

Mi capita ogni tanto di andare in edicola senza ben sapere che giornale prendere e va sempre a finire che ne compro o uno di orologi o di cucina. Fino a pochi anni fa la mia scelta cadeva sempre su Gran Gourmet, periodico un po elittario e chic (18000 lire!) ma molto ben fatto.

Oggi quando mi capita compro il Gambero Rosso , sembra un fratellino minore ma fa spesso articoli interessanti per chi come me è del settore. Negli ultimi tempi da molto spazio ai giovani cuochi, ma molte volte non sono italiani, si parla spesso di francesi e ancor più di spagnoli (e in questo caso di tutta la cucina iberica che sta spopolando).

Vini e pagelline frettolose

 Escono in questi giorni le guide enogastronomiche, di svariate case editrici italiane, che ci dicono come si mangia nie migliori ristoranti (e quali sono) come si sta nei bar più belli della penisola e quali siano i vini migliori usciti dalle cantine in questo anno. E’ proprio sui vini vorrei dilungarmi un po’.

Mi capita spesso di bere vini che sono troppo giovani per poter essere degustati nel pieno della loro bontà , e questo, che in passato era prerogativa dei vini rossi, tocca sempre più anche i bianchi persino i cosidetti base.