La zuppa di cipolle, adesso che inizia a fare freschetto, è senz’altro una scelta da compiere in cucina. Una scelta coraggiosa per quanti ritengono che la cipolla abbatta sul nascere le relazioni sociali. Anche se ci è capitato di parlare della zuppa di cipolla, adesso vi proponiamo la versione francese della ricetta.
La zuppa di cipolle risale al periodo romano e, nel corso della storia, è stato spesso considerato un alimento per i bimbi e per le persone povere. La versione moderna di questa zuppa è nata nella Francia del diciassettesimo secolo: la tipica soupe à l’oignon francese era a base di pane secco o crostini , brodo di manzo e cipolle caramellate . La leggenda narra che la zuppa fu inventata da Luigi XV. A tarda notte, nella sua residenza di caccia, in preda a una fame improvvisa, cucinò questa zuppa con ciò che possedeva in cucina: cipolle, burro e champagne.
Ingredienti
- 400 grammi di Cipolle
- 1 cucchiaio da tè di Burro
- 20 grammi di Amido di mais
- 150 millilitri di Vino bianco da tavola
- 1 litro di Brodo vegetale
- 1 pizzico di Sale integrale, fino
- 1 pizzico di Pepe nero, macinato fresco
- 1 pizzico di Timo, fresco in foglie
Preparazione
- Tagliate grossolanamente le cipolle. Sciogliete in una pentola il burro, fate poi dorare le cipolle. Salatele e pepatele. Spolverate con la maizena setacciata oppure con la farina. Aggiungete le foglie di timo, il brodo vegetale bollente e cuocete a fuoco basso per 30-40 minuti.
- Se desiderate ottenere una vellutata, frullate la zuppa con il mixer a immersione. Impiattate, spolverate con parmigiano grattugiato e decorate con timo fresco.