Risotto allo zafferano, non è fresco ma si può mangiare freddo

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Guardate la colonnina di mercurio e capite che è arrivato il momento di scoprire vantaggi e gusto della pasta fredda ma avete ancora un po’ di zafferano e quella voglia di risotto che vi serve per esorcizzare l’arrivo della stagione calda. Allora sappiate che se anche il risotto allo zafferano non è un piatto fresco, si può anche gustare un po po’ freddo. 

Il risotto è buono anzi, ottimo, quando è servito caldo e fumante e per questo si gusta d’inverno oppure in montagna. D’estate, di regola, dovreste trovare in giro, al massimo, l’insalata di riso. Ma senza indugiare su questi particolari meteo, diremo che il risotto allo zafferano, se fatto con tanto formaggio e nessun prodotto “filante”, può anche essere gustato un po’ freddo. Insomma può diventare primaverile. 

Ingredienti

  • 800 ml di brodo 
  • 1 cipolla
  • 50 gr di grana
  • sale e pepe qb
  • 1 cucchiaio di zafferano
  • 2 dl di vino bianco
  • 80 gr di burro
  • 320 gr di riso

Procedimento

Non perdiamo tempo sulla preparazione del brodo. Quello consideriamo che lo avete fatto e consideriamo anche che una tazza di brodo l’avete messa da parte facendoci scogliere dentro lo zafferano. A questo punto siete pronti. 

Mettete in una padella antiaderente una cipolla tagliuzzata e il burro facendo stufare la cipolla. Mescolate con un cucchiaio di legno. Aggiungete il riso e fatelo tostare per almeno 2 minuti, quindi aggiungete il vino e fate sfumare il tutto. 

Incorporate mano a mano il brodo facendo in modo che il riso cuocia sempre in un liquido ben caldo. Andate avanti fino a quando il riso non sia cotto a puntino. Usando il carnaroli i chicchi resteranno ben separati l’uno dall’altro. Quando il riso è cotto, aggiustate di sale e pepe e servite in tavola con un po’ di scaglie di parmigiano sottile.