Anguille marinate

Home » Cucina italiana » Anguille marinate

Le anguille sono un pesce tipico della foce dei fiumi e delle aree paludose a ridosso della costa.
La foce del Po è uno dei maggiori bacini italiani per la pesca all’anguilla, che viene catturata quando, dopo aver risalito la corrente dei fiumi per l’accoppiamento, ridiscende verso il mare per raggiungere il Mar dei Sargassi nel mezzo dell’Oceano Atlantico dove deporrà le uova.
L’abbondanza di questo pesce è presente in tanti piatti della cucina tradizionale italiana, ottima marinata come antipasto oppure, tradizionalmente, fritta a tocchetti.

Ingredienti per 4 persone:

1 kg di anguille di taglia piccola
¾ di litro di aceto di vino rosso
2 spicchi d’aglio
2 foglie di alloro
farina
olio
sale
pepe in grani

Preparazione:
Mettere a bollire l’aceto (dev’essere di buona qualità) con aglio, alloro il pepe ed il sale e sobbollire per qualche minuto.

Pulire bene le anguille delle interiore, le pinne e le branchie, lasciando la testa e la pelle.
Infarinarle dopo averle tagliata a pezzi, e friggerle nell’olio bollente (non riempire la padella di olio, al massimo 8 cucchiai!).
Una volta che hanno preso colore toglierle dall’olio ed asciugarle su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

Rimettere sul fuoco la padella con l’olio rimasto e versarci lentamente l’aceto preparato in precedenza. Lasciar bollire per ¼ d’ora e versare la marinata sulle anguille disposte in una terrina.

Lasciar raffreddare e servire non prima di 24 ore.

NB Cucinate in questo modo le anguille, come del resto altri pesci preparati alla stessa maniera, si conservano ottimamente per diversi giorni.