Come scegliere, cucinare e conservare la zucca

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La zucca è uno degli ortaggi più tipici del periodo autunnale. E’ anche uno degli ortaggi più grandi che è possibile trovare nell’orto, ma la verità è che di zucche in realtà, ne esistono molti tipi e non solo la classica palla arancione. Oltre a quelle più conosciute vi sono infatti la zucca Avalon, la zucca Frisco, la zucca Violina, e la Marina di Chioggia. In questo post vogliamo quindi dedicarci a consigli su come sceglierla , cucinarla e conservarla.

Nonostante esistano molte varietà di zucca, tuttavia, la polpa interna assume quasi sempre un colore di tipo arancione, mentre l’esterno può variare da colori che vanno dal verde, all’arancio, al giallo e anche al grigio. Per quanto riguarda la forma, invece, possono essere rotondeggianti, schiacciate e allungate. 

Come si pulisce la zucca

Oltre alla zucche commestibili, però, esistono anche diversi tipi di zucche ornamentali, che non si mangiano, le quali possono essere utilizzate per la decorazione degli ambienti e per la realizzazione di oggetti d’arredo. Si addicono molto allo stile country. In genere le zucche ornamentali si distinguono perché sono di dimensioni più piccole e hanno bucce rugose e butterate.

Per scegliere la zucca ideale al supermercato è necessario scegliere quelle che siano piuttosto pesanti, abbiano una buccia spessa e dura e siano prive di ammaccature. Inoltre non deve essere troppo rigida al taglio ma in un certo senso rimanere fragrante. La zucca migliore è quella che ha una polpa compatta, asciutta, profumata e priva di filamenti. 

Una zucca intera resiste per molto tempo in luogo fresco e asciutto. Tagliata e avvolta nella pellicola trasparente può resistere al massimo un mese in frigo.