I vol au vent con radicchio e formaggio sono un antipasto molto sfizioso nel segno della tradizione locale veneta.
Ingrediente principali dei piccoli vol au vent in pasta sfoglia (piccoli cestini da farcire a volontà) è infatti il radicchio tardivo di Treviso: la sua coltivazione è molto antica e risale al 1500. Questa speciale qualità richiede un procedimento del tutto particolare per ottenere l’apposito colore e la giusta croccantezza delle foglie.
Dopo essere stato raccolto a novembre, il radicchio viene sottoposto a specifiche operazioni di “imbianchimento” lasciando le piante in delle vasche piene d’acqua per una ventina di giorni.
INGREDIENTI per 12 vol au vent
- 12 vol au vent
- 170 g di Fontina
- 3 dl di latte
- 2 tuorli d’uovo
- un cucchiaio di farina
- 300 g di radicchio rosso
- Sale
PREPARAZIONE
Tritate la fontina in modo alquanto grossolano, poi frullate i tuorli d’uovo e unitevi un paio di due cucchiai di latte.
Unite la farina al latte rimasto e unitevi anche la fontina tagliata.
Mettete tutti gli ingredienti in una pentola continuando a mescolare con una frusta. Quando il composto sarà diventato abbastanza sodo dovrete amalgamarlo con il composto di uova: continuate a mescolare e lasciate cuocere per circa dieci minuti.
Aggiungete il sale, una noce di burro e lasciate riposare il composto per un po’. Lavate il radicchio e tritatelo a pezzettini, poi aggiungetelo al composto preparato. Preparate i vol au vent, piccoli cestini di pasta sfoglia, che potrete aver acquistato giù pronti o modellandoli con la pasta sfoglia già pronta. Riscaldate la fonduta e riempite i vol au vent, poi serviteli.
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