Biancomangiare alle mandorle

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 Il biancomangiare alle mandorle è un dolce tipico della tradizione culinaria siciliana a base di prodotti e sapori tipici dell’isola, tra cui mandorle e pistacchi. Il biancomangiare, noto in Francia come blanc manger, deve il suo nome al colore bianco così come al colore dei suoi ingredienti, in particolare al latte. 

Oltre a essere un prodotto tipico siciliano è una preparazione diffusa anche in Sardegna e in Val D’Aosta. Il biancomangiare risale alla tradizione di epoca medievale, legato alla cucina araba o francese. Si diffuse in Sicilia a partire dal XII come è accertato da diversi documenti storici e sembra anche che sia stato offerto da Matilde di Canossa a papa Gregorio VII per favorirne la riappacificazione con l’imperatore Enrico IV del Sacro Romano Impero.

Esistono molte varianti del biancomangiare: questa è quella con latte, panna e mandorle

INGREDIENTI

 

  1. 80 gr di mandorle pelate
  2. 60 gr di pistacchi di Bronte pelati
  3. 100 gr di zucchero semolato
  4. 2.5 dl di latte
  5. 2.5 dl di panna
  6. 1 bustina di vanillina
  7. Cannella in polvere
  8. Essenza di mandorle amare
  9. 4 fogli di gelatina

 

 

MOUSSE MANDORLE

SEMIFREDDO MANDORLE

 

 

PREPARAZIONE

 

Tritate all’interno del mixer i pistacchi e le mandorle, poi unite anche un cucchiaio di zucchero e un po’ di acqua poi continuate a lavorarlo per un po’ e lasciatelo da parte.

Adesso fate ammollare i figli di gelatina all’interno dell’acqua fredda. 

 

Mettete del latte e tutto il resto dello zucchero all’interno di una casseruola portando ad ebollizione gli ingredienti.

Togliete la casseruola dal fuoco e poi unite al composto anche i pistacchi e le mandorle tritate, aggiungendo la vanillina, la cannella e poche gocce di essenza di mandorle. 

 

Mescolate bene gli ingredienti, poi coprite la pentola lasciando il tutto in infusione per circa un’ora.

Trascorso il tempo filtrate l’intero composto con un colino, poi raccogliete le mandorle e in pistacchi tritati mettendoli da parte in un telo premendo bene per ottenere il liquido profumato che dovrete unire a quello filtrato che avrete raccolto in un pentolino.

Scaldate tutto e portate gli ingredienti a ebollizione aggiungendo anche i fogli di gelatina ammollata nell’acqua e strizzata.

Mescolate tutto e sciogliete gli ingredienti, poi spegnete il fuoco.

Nel momento in cui il composto di latte si sarà quasi del tutto raffreddato e comincerà ad addensarsi allora aggiungete anche la panna fresca montata. 

Avrete ottenuto una crema che dovrete versare all’interno di uno stampo per budino: mettete lo stampo con la crema in frigorifero e lasciatela per almeno 4 ore. 

 

Adesso sformate il dolce su un piatto di portata e servitelo decorandolo anche con un trito di pistacchi e mandorle o con del cioccolato fuso.

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